"Mamma hai visto la mia maglietta Monella Vagabonda? Non la trovo!" disse la piccina.
" Si amore è vicino alla mia borsa Baldracca Stanziale, sul comò" rispose mammina.
mercoledì 22 ottobre 2008
lunedì 20 ottobre 2008
Come se
Si guardarono negli occhi con un po’ d’ imbarazzo, avevano comunicato senza parole ma era come se avessero fatto l’amore.Ogni volta in ascensore succedeva la stessa cosa, muti si dicevano….”ti voglio”, ….”anch’io tesoro”.Lei era la più forte dei due, fosse stato per lui sarebbe successo sul serio, sognava il suo sapore e le sue morbidezze, ,di coccolarla e poi di prenderla dolcemente, a lungo, di scoprire come godesse e di godere dentro di lei.Ma non si poteva, gli altri non avrebbero capito questo strano amore fra Celeste e Diana la Boxerina dell’inquilino del 16 A.
sabato 18 ottobre 2008
Passeggiata
Barbara era una bellissima ragazza: alta, bionda, slanciata. Gambe lunghe, fianchi tondi ed ammiccanti, spalle dritte, sguardo che ti cattura.
Red era il suo setter irlandese. Anche lui un bellissimo cane, pelo lucido, andatura agile, fisico da cane sano e felice.
Barbara e Red amavano uscire insieme, passeggiare accanto, il passo elastico, l'andatura veloce, la consapevolezza di non passare inosservati, ed a Barbara piaceva sentire lo sguardo degli uomini su di sé, ed immaginare le loro fantasie su di lei, fosse anche, in quel momento, vestita con la tuta da ginnastica e la coda di cavallo.
E quel giorno Barbara e Red erano a passeggio; correvano, rallentavano, passeggiavano guardando le altre persone.
Barbara sentì dietro di se la conversazione di quei due amici che camminavano lenti dietro di lei:
- oh, ma hai visto che fisico ? Che andatura, e guarda che fianchi !
- Già, disse l'altro, anche solo vedere quella coda che si muove mi fa stare bene !
- Chissà quanti anni ha ? E' giovane di certo, deve essere proprio un bel tipino, difficile stargli dietro, eh ? Disse ammiccando all'altro.
Barbara rallentò un po', per godersi appieno quei commenti lusinghieri, le piaceva da morire questo gioco, attizzare gli uomini senza darlo a vedere, sentire quali sensazioni provocava anche solo il vederla camminare, muovendo il sedere con aria finta indifferente.
I due proseguirono, affiancati dietro di lei.
- Ti piacerebbe farci una bella corsa, eh ? Ma hai visto che cosce ?
- Sai una cosa, però ? disse l'altro - Tutto sommato il mio cocker, così pasticcione e che abbaia anche troppo è sempre il cane più bello del mondo, anche se ha uno stacco di coscia di 30 centimetri, e a me va bene anche solo andarci a passeggio, a correre ci si stanca troppo.
Red era il suo setter irlandese. Anche lui un bellissimo cane, pelo lucido, andatura agile, fisico da cane sano e felice.
Barbara e Red amavano uscire insieme, passeggiare accanto, il passo elastico, l'andatura veloce, la consapevolezza di non passare inosservati, ed a Barbara piaceva sentire lo sguardo degli uomini su di sé, ed immaginare le loro fantasie su di lei, fosse anche, in quel momento, vestita con la tuta da ginnastica e la coda di cavallo.
E quel giorno Barbara e Red erano a passeggio; correvano, rallentavano, passeggiavano guardando le altre persone.
Barbara sentì dietro di se la conversazione di quei due amici che camminavano lenti dietro di lei:
- oh, ma hai visto che fisico ? Che andatura, e guarda che fianchi !
- Già, disse l'altro, anche solo vedere quella coda che si muove mi fa stare bene !
- Chissà quanti anni ha ? E' giovane di certo, deve essere proprio un bel tipino, difficile stargli dietro, eh ? Disse ammiccando all'altro.
Barbara rallentò un po', per godersi appieno quei commenti lusinghieri, le piaceva da morire questo gioco, attizzare gli uomini senza darlo a vedere, sentire quali sensazioni provocava anche solo il vederla camminare, muovendo il sedere con aria finta indifferente.
I due proseguirono, affiancati dietro di lei.
- Ti piacerebbe farci una bella corsa, eh ? Ma hai visto che cosce ?
- Sai una cosa, però ? disse l'altro - Tutto sommato il mio cocker, così pasticcione e che abbaia anche troppo è sempre il cane più bello del mondo, anche se ha uno stacco di coscia di 30 centimetri, e a me va bene anche solo andarci a passeggio, a correre ci si stanca troppo.
venerdì 17 ottobre 2008
Corbezzoli
"Corbezzoli!" disse lei.
" Notevole vero?" disse lui compiaciuto.
" Che razza è?" disse lei emozionata.
" E' un bastardo" disse lui ironico.
" Posso provarlo per favore, per favore..." disse lei golosa.
" Si, ma senza sella" acconsentì lui.
" Notevole vero?" disse lui compiaciuto.
" Che razza è?" disse lei emozionata.
" E' un bastardo" disse lui ironico.
" Posso provarlo per favore, per favore..." disse lei golosa.
" Si, ma senza sella" acconsentì lui.
giovedì 16 ottobre 2008
Saudade

Pareva una giornata triste, simile alle molte vissute. La città frettolosa e grigia dipingeva un quadro monocromatico alle sue spalle, giusto proscenio ai suoi pensieri neri.
Entrò distrattamente in un bar per un caffè. Mentre era alla cassa nella attesa di pagare udì un samba allegro che galleggiava nell'aria.
Una bella ragazza seduta su uno sgabello gli regalò uno sguardo curioso e profondo nello stesso tempo.
Il suo corpo si sciolse da ogni tensione e un movimento lieve si accordò alla musica entrandogli nel cuore.
Mentre la voce dolce di un Gilberto Gil in gran forma accompagnava la sua chitarra, si udivano in sottofondo le percussioni allegre del paese del sole.
Guardò fuori nella strada e l'asfalto si trasformò in risacca, l'aria si colorò dei profumi del tropico del capricorno, la sabbia calda di Ipanema filtrò nelle sue scarpe.
Il carnevale eruppe nella sua anima e gli ricordò che la vita è meravigliosa.
Entrò distrattamente in un bar per un caffè. Mentre era alla cassa nella attesa di pagare udì un samba allegro che galleggiava nell'aria.
Una bella ragazza seduta su uno sgabello gli regalò uno sguardo curioso e profondo nello stesso tempo.
Il suo corpo si sciolse da ogni tensione e un movimento lieve si accordò alla musica entrandogli nel cuore.
Mentre la voce dolce di un Gilberto Gil in gran forma accompagnava la sua chitarra, si udivano in sottofondo le percussioni allegre del paese del sole.
Guardò fuori nella strada e l'asfalto si trasformò in risacca, l'aria si colorò dei profumi del tropico del capricorno, la sabbia calda di Ipanema filtrò nelle sue scarpe.
Il carnevale eruppe nella sua anima e gli ricordò che la vita è meravigliosa.
mercoledì 15 ottobre 2008
Annunci matrimoniali - 2
Sono Sabrina, ho 40 anni, la vita non è stata generosa con me, i tasselli che la compongono sono come un puzzle fatto di giorni con pochi colori ed a cui manca quello più importante, l'amore.
Ti cerco, amore mio. Vuoi mettere tu il tassello mancante al mio puzzle ?
Risposta: Carpentiere 50enne conoscerebbeti per piantarti il suo Fischer da 12 a espansione, che a me quei quadretti del cazzo fatti di tanti pezzettini non mi sono mai riusciti. E poi, sempre tassello è, non ti pare ?
Ti cerco, amore mio. Vuoi mettere tu il tassello mancante al mio puzzle ?
Risposta: Carpentiere 50enne conoscerebbeti per piantarti il suo Fischer da 12 a espansione, che a me quei quadretti del cazzo fatti di tanti pezzettini non mi sono mai riusciti. E poi, sempre tassello è, non ti pare ?
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