Lei viveva con la parte superiore in un polmone d’acciaio, quel giorno il cugino Oronzo Lapeggio era andato a trovarla e stava sodomizzandola un po’ quando si ricordò di non aver spento il fornelletto per le zanzare, si scusò educatamente e stava congedandosi, lei si intristì molto.
Per consolarla lui la pregò di togliere l’occhio di vetro poi adoperò la cavità orbitaria come una vagina pocket.
“La tua è meglio di quella degli Scrovegni” sussurrò rapita lei mentre le eiaculava nell’occhio sano.
mercoledì 2 luglio 2008
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