giovedì 3 luglio 2008

Latrin lover

La comunità di Castiglia e Leon lo avvolgeva coi suoi incanti, Segovia si mostrava ai suoi occhi in tutta la sua fierezza e il suo splendore, dagli altoparlanti la musica di Andres Segovia accarezzava l’anima, contraeva aritmicamente l’ano saltellando sulle punte dei piedi, stava per cominciare la gara di onanismo a squadre e voleva fare bella figura.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

decisamente abbiamo in comune solo Watzlawick...

Haemo Royd ha detto...

Questo commento mi è piaciuto!Ridoooooooooooooooo se la prima impressione è quella che conta....

Porporina ha detto...

Oh, non farmi diventare gelosa, eh !
Caspita che coordinamento, per me sarebbe impossibile saltellare e contrarre a ritmo di musica, ma ognuno ha i suoi limiti, si sa.

Jean du Yacht ha detto...

L'onanismo a squadre è il massimo del nonsense:))))
Vacca è il nome ad hoc per scrivere su questo blog, ma per RISPETTO (altro nonsense trattandosi di denigrazionebassezza) non potrò più digitare "porca vacca o vacca troia" (salvo autorizzazione dell'interessata).

Octuagenario ha detto...

Pronto casa Vacca?
No, qui è casa Cavallo.
Scusi, ho sbagliato stalla.

Apocalisse ha detto...

Salve !!

E se l'intestatario del telefono di casa Vacca ... si chiamasse Carlo ??

Jean du Yacht ha detto...

Belin, mi sa che qui va tutto in vacca.

EMANUELA VACCA ha detto...

mi ero dimenticata,signor Giorgio,la ringrazio vivamente dei commenti lasciati sul mio blog..fa sempre piacere sentir parlare di sè...Buon sabato domenica e lunedì
Emanuela

Haemo Royd ha detto...

Non so davvero come scusarmi per i commenti creda scherzosi e davvero privi d'acrimonia lasciati dai miei amici virtuali, come avrà notato denigrazioe e bassezza e' un contenitore di "stronzate" peraltro scritte da persone del tutto normali, con tutti i limiti dell'accezione normale.
Provi a visitare i loro blog ed anche alio et olio, se vuole, può darsi che cambi opinione e chissà potrebbe anche trovare dei nuovi amici fra noi, con questo rinnovo le scuse e la saluto con un gran sorriso
Giorgio (Haemo Royd)