Dopo il periodo stabilito dalla legge, il vedovo, tutt'altro che inconsolabile, andò al cimitero per la cosiddetta "ricognizione della tomba", al fine di raccogliere le osse della defunta moglie Samantha e sistemarle in un ossario più piccolo.
Il cuore gli batteva, nonostante gli anni trascorsi, e quando la bara fu aperta si trovò davanti quella che era stata la sua amica, la sua amante, la sua maiala di notti indimenticabili, lo scheletro avvolto nel suo più bel vestito nero.
L'addetto cimiteriale compattò le ossa e all'altezza della cassa toracica c'erano due sacchettini, ancora gonfi, pieni di silicone.
Brutta maiala,disse gridando, l'ho sempre detto che si era rifatta le tette, sbattè una tibia per terrà e se ne andò
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7 commenti:
ma che tristezza!
Finale 2)posso averle prego? disse al becchino, le porto' a casa e le appiccico' alla sua Zaira gonfiabile per notti e notti di vero amore.
Ma lui è il becchino non erano la stessa persona?
sempre detto io che un uomo non ditingue nemmeno una tetta vera da una finta.Basta che sia tetta.
Il casino è che un uomo non distingue una tetta di cazzo da una normale.
O Dio hai cambiato genere sei diventato necrofobo!!! Non mi piaci in questa versione.
Personalmente non mi sarei fatto sfuggire l'occasione di portare a casa le due protesi.
Una l'avrei usata come pallina anti-stess da prestare anche agli amici più cari e l'altra come cuscino per il polso vicino al mouse del mio pc.
Così, fra un sito e l'altro, avrei potuto nelle mie notti insonni indugiar lascivo sul morbido silicone, mentre una lacrima malinconica avrebbe riflesso il chiaror di monitor e stelle.
chissà se a scaldarle nel forno a micro onde e poi metterle sotto un tovagliolo nel cestino del pane avrebbe contribuito a tenerlo caldo in tavola.
Che niente niente il riciclaggio di tette usate possa diventare un bel business ?
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