martedì 23 settembre 2008

Censire il Vuoto


Nel quarto secolo avanti Cristo, nell’anno del Bufalo, durante il regno della dinastia Chou, fu fatto il censimento dei sudditi del Celeste Impero.

Pin-Nao, accompagnato dal fedele allievo Pi-Nin si recarono quindi all’ufficio del funzionario dell’Imperatore per la registrazione.

“Chi sei”, chiese il governativo rivolto al grande Maestro Taoista.
“Non lo so”, rispose il Sommo.
“Come!? Ma non ti conosci?”, inquisì spazientito l’impiegato.
“Appunto perché mi conosco molto...Posso dire che non so chi sono”, disse pacato il Monaco.

“Insomma chi sono che viene così?”, gridò l’uomo da dietro la scrivania, posando lo sguardo ora sul Divino, ora sull'allievo.
“Io non posso saperlo, ma il bue e il tasso certo lo sanno”, rispose Pin-Nao con un ruggito.

Solo l’intervento pacificatore di Pi-Nin scongiurò un massacro con le guardie accorse in soccorso del funzionario pieno di lividi.

1 commento:

Porporina ha detto...

Come non pensare a Socrate ed alla sua scuola di Filosofia nella quale insegnava solo una cosa ai suoi alunni, di nulla sapere, che era l'unica che lui sapesse.
Vite degli uomini illustri - A. Campanile, un libro da leggere molte volte nella vita.