lunedì 20 ottobre 2008

Come se

Si guardarono negli occhi con un po’ d’ imbarazzo, avevano comunicato senza parole ma era come se avessero fatto l’amore.Ogni volta in ascensore succedeva la stessa cosa, muti si dicevano….”ti voglio”, ….”anch’io tesoro”.Lei era la più forte dei due, fosse stato per lui sarebbe successo sul serio, sognava il suo sapore e le sue morbidezze, ,di coccolarla e poi di prenderla dolcemente, a lungo, di scoprire come godesse e di godere dentro di lei.Ma non si poteva, gli altri non avrebbero capito questo strano amore fra Celeste e Diana la Boxerina dell’inquilino del 16 A.

2 commenti:

Visir ha detto...

Nessuno capirà questo amore, Lei ci racconta Esimio: spietatamente vero.
Un ciuffo di pelo e un sospiro aleggiano in quell'ascensore segno di una vita a volte strana e a volte senza pietà, come le cose che potrebbe essere, ma che non accadranno mai.
Ricordo quello che, si dice, disse Federico Fellini in punto di morte: Ah! Innamorarsi...ancora un'ultima volta.

Octuagenario ha detto...

Beh, di amori strani ne ho sentiti parecchi, ma di innamorarsi di un paio di mutande, questa poi!!!... o_O