
La luna illumina la campagna
il frinire delle cicale
il tuo culo intorno al mio cazzo.
Ecco un bel secchio, un contenitore nel quale esprimere , vomitare denigrazione e bassezza, una porcilaia nella quale rotolarsi per grattare via il lato oscuro che è in tutti voi grandissime teste di cazzo.
6 commenti:
Belin! Questa si che è poesia, c'e' quel tanto di ermetismo che scatena l'analisi transderivazionale ( ricerca di significati in chi legge).
Mi ha colpito l'avvolgenza dell'ultimo verso.
Hai mai pensato di pubblicare?
:-)))
L'avrei intitolata "Porno Haikulo".
Immagino la felicità della Lupa bianca per averti trasmesso la passione per l'haiku.
in contemporanea!!!!!!
Minchia dr. Royd! contemporanei (WithTimeFrogsThe) fummo!
Di nuovo!
Ebbene si lo ammetto. Nell'immaginario visiriano (un pò visionario) voglio provare tutti i metodi esperessivi.
Saltare dalla poesia Dada (non nel senso di esortazione) al Tanka (non nel senso di indumento intimo), ma tutto alla mia impareggiabile maniera (ovvero con molta modestia).
Poi con gusto mischiare gli ingredienti come in cucina quando si fa un piatto nuovo.
Il senso? Godere in modi diversi della stessa cosa (come con il sesso).
Insomma oggi la penso così. :D
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