mercoledì 4 marzo 2009

Angeli, Arcangeli, Troni e Dominazioni.


Si svegliò di soprassalto.
Una luce filtrava nella stanza nonostante le tapparelle abbassate.
Poi lo/la vide.
"Chi sei?", chiese spaventato.
"Sono un angelo", disse l'apparizione con un sorriso radioso.
"Che vuoi da me?", chiese ancora sbigottito, il giovane teenager
"Sono qui per le tue preghiere, per consigliarti, aiutarti ed esaudire i tuoi desideri", rispose la paradisiaca creatura.
"Vuoi un playstation3? Un motorino? Un biglietto per il concerto dei Green Day?", incalzò la bellezza alata.

Il ragazzo ristette pensoso accarezzondosi le gote irte di brufoli, poi chiese.

"Vorrei solo che mi raccogliessi il Gameboy sotto il letto, mi va una partita, ma sono pigro stanotte".
"Certo, caruccio per così poco!", Aderì prontamente l'essere celeste e si mise carponi a cercare sotto il giaciglio.
"Ahia!, esclamò d'improvviso l'angelo, sussultando sotto le spinte veementi del giovine ed aggiunse con candore.
"Apperò che joystick grosso che hai!"
"E' per giocarti meglio", disse lui fra gli ansimi con inaspettata voce baritonale da indemoniato.


1 commento:

Haemo Royd ha detto...

grandioso!
La morale potrebbe essere: Gli angeli non hanno sesso ma cacare cacano.