mercoledì 18 novembre 2009

C'è grossa crisi.


C'era talmente crisi anche nel mercato immobiliare che l'anacoreta dopo lo sfratto dovette diventare un peripatetico.
Il fachiro perse il lavoro perchè si era mangiato tutte le spade.

La donna cannone dimagrì a tal punto che non si trovò un'arma di così piccolo calibro per lanciarla.
Provò con il trapezio, ma fu un tracollo.

Il funambolo sconvolto perse il filo del discorso e cadde.

Gli unici che non conobbero difficoltà furono lo scultore di statue di fumo e il lanciatore di baci, per loro c'era sempre lavoro in questo mondo.

Meravigliosamente fluttuanti sull'onda del diagramma economico.

5 commenti:

Jean du Yacht ha detto...

Ma non se la passavano male nemmeno il venditore di fumo, il mangiatore di foglia ed il bruciatore di tappe (donne piccole ce ne sono ancora molte).

Anonimo ha detto...

Ottimi anche i punti di rivendita di discorsi liofilizzati,ne fanno grande uso le madri che non hanno molto tempo:istantanei..l'ideale,ci ingrassano i bambini.Ma anche i banchetti di aria fritta non sono male, si fanno sempre grossi affari..la domanda supera l'offerta.
Aggiungerei anche gli sputatori di rospi,i trasportatori di acqua in bocca,i distributori di in bocca al lupo e in culo alla balena.

@ Jean Du Yacht ma i bruciatori di tappe fanno intorno anche terra bruciata? Sono mica Senesi?

Jean du Yacht ha detto...

Non se la cavavano (sinonimo di concavaincavo) male anche i "battitori di fiacca" seguiti dai battitori di fii, di fikappa, di fielle e via via fino ai battitori di fizeta.

@ GFD Ebbene sì, sono Senesi e quelli insieme a loro sono Cosenesi. Ovviamente tutti gli altri sono Tangentesi.

Visir ha detto...

Anche gli animali vissero un momento difficile, prossimo all'estinzione. Solo il Koala restò al sicuro sruttando, si sa, la Koalizzazione.

Visir ha detto...

Sruttando, mi piace. :)