" Absit iniuria verbis" disse Ale Ragadean guardando la splendida signora negli occhi blu ed aggiunse:" Ma lo sa che lei è proprio un bel troione ed io, con tutto il rispetto, me la facessi a ripetizione?"
" Guagliò mannaggia chi t'ha muorto statte accuorto, si fortunato che nun conoscio u francese!" rispose con voce profonda la bella dotata di topa cannellina.
mercoledì 26 novembre 2008
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2 commenti:
Neanche Tito Livio avrebbe potuto usare la sua nota frase in occasione più pregante.
Visir ritenti...sarà più fortunato :-))))
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