martedì 6 gennaio 2009

Energia pulita

Chiamò la suocera e cominciò ad insultarla nel peggiore dei modi, e lei di rimando gli disse che mai e poi mai avrebbe dovuto dargli in sposa quel fiore di sua figlia, poi passò a rinfacciargli che se non ci fosse stato suo marito ad aiutarlo, col cavolo che avrebbe fatto carriera.
A fine conversazione, dopo che gli aveva rovesciato addosso anni di rancori, riattaccò soddisfatto.

Poi pensò che qualche call center poteva essere l'ideale, e cominciò la consueta trafila del "se vuole parlare con un tecnico prema 2", e dopo un quarto d'ora, anche lì soddisfatto del risultato, riappese.

Infine chiamò alcuni dei suoi colleghi sottoposti e cominciò a dare una serie di direttive impossibili da seguire, cui seguirono le giuste e vivaci contestazioni degli interlocutori, e anche lì finì in rissa.

Soddisfatto ed esausto guardò il complicato aggeggio che si era attaccato ai testicoli che stavano finendo di girare, e vide che in effetti in un pomeriggio aveva prodotto energia sufficiente per una settimana in tutta la casa.

Certo, pensò fra sé e sé, queste PALLE eoliche sono un po' faticose da gestire e alla fine, se non stai attento perdi tutti gli amici ed i conoscenti, ma vuoi mettere la soddisfazione di essere autonomo in quanto ad energia, e soprattutto non inquinare ?

1 commento:

Haemo Royd ha detto...

Negli ultimi 40 giorni ho prodotto energia per una cittadina come Roma, che soddisfazione!
Per non parlare dello scroto che ha le crepe come il fondo di un lago asciutto.
Ma ora smetto che mi devo preparare per la gara nazionale di bestemmie e turpiloquio.