domenica 3 agosto 2008

L'album

Le piaceva sfogliare il suo album, sul frontespizio la scritta fatta con le conchiglie recitava :
” Album degli Stronzi”
Lo aveva diviso per specie, c’era il capitolo stronzi canini, quello stronzi umani e quello che amava di più, il suo orgoglio: “I miei Stronzi”.
Ogni volta che invitava le amiche per un the lo mostrava loro non senza una legittima sensazione di gioia interiore.
Era fatto di carta igienica.

2 commenti:

Jean du Yacht ha detto...

Fantastico! un album così al mercato dei collezionisti non avrebbe prezzo.

Porporina ha detto...

Il marito di una mia amica, laureato al Dams, fucina di geni, si dice, ha fatto un grande orologio da parete (fortunatamente in cornice chiusa) in cui al posto dei numeri delle ore ci sono delle grandi merde di vacca, ora secche, da lui coscienziosamente raccolte durante una vacanza in Corsica.
E ho detto tutto